“Guariti e amati da Cristo, diventiamo anche noi segni del suo amore e della sua compassione nel mondo. Fratelli e sorelle, oggi c’è bisogno di questa rivoluzione dell’amore”. Così Papa Leone XIV durante l’omelia della Concelebrazione Eucaristica, presieduta nella Parrocchia Pontificia di San Tommaso da Villanova a Castel Gandolfo, domenica mattina, 13 luglio.
Due ricercatori della Specola Vaticana (www. vaticanobservatory.org - www.vaticanobservatory. va), P. Gabriele Gionti, S.J. e Don Matteo Galaverni, hanno portato alla luce un risultato sorprendente: esistono due modi diversi di descrivere la gravità in presenza di un campo aggiuntivo (il “campo scalare”) - il “frame di Jordan” e il “frame di Einstein” - che, usando gli strumenti matematici giusti, non solo descrivono la stessa fisica, ma possono addirittura creare nuove soluzioni delle equazioni di Einstein (che descrivono l’universo a larga scala) e che descrivono scenari dell’universo fisicamente differenti.
Accolto da una folla festante, Papa Leone XIV è giunto, domenica pomeriggio, 6 luglio, a Villa Barberini, dove risiederà fino a domenica 20 luglio.
Papa Leone XIV è da domenica pomeriggio, 6 luglio, nella Villa Barberini a Castel Gandolfo per un periodo di riposo. Una dimora ricca di fede e tradizione, che fa parte delle Ville Pontificie, il cui direttore, dott. Andrea Tamburelli, ne spiega alcuni dettagli in questa intervista.
L’idea di realizzare due veicoli elettrici di dimensioni compatte che possano essere comodamente trasportati in aereo nelle tratte di lungo raggio e rispondano ai più alti standard di sicurezza nasce da una preziosa e stretta collaborazione con il Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano, che ha supervisionato e supportato le singole fasi del progetto